Le finalità specifiche dell'insegnamento di Tecnologie e impianti alimentari sono:
formazione culturale relativa agli aspetti impiantistici e di processo relativi alla produzione su scala industriale dei composti alimentari.
la conoscenza approfondita dei percorsi tradizionali e innovativi nelle principali industrie alimentari
l'acquisizione di capacità operative per cogliere il carattere problematico delle situazioni diverse dando opportuni contributi di collaborazione e organizzazione nella conduzione degli impianti di produzione alimentare.
acquisizione di conoscenza che, pur privilegiando l'aspetto tecnico impiantistico, consentano al diplomato una possibile mobilità nell'ambito delle aree di competenza in una qualsiasi industria alimentare.
Al termine del corso di tecnologie e impianti alimentari il diplomato deve essere in grado di:
Interpretare e sviluppare uno schema di processo industriale alimentare valutando la scelta e la sequenza delle varie fasi operative con tutte le apparecchiature principali e accessorie necessarie alla produzione dei prodotti alimentari;
individuare le variabili e relativi controlli nello sviluppo del processo tecnologico;
controllare l'influenza dei trattamenti tecnologici sulle caratteristiche chimico-fisiche del prodotto finito per poter intervenire sulle modalità di conduzione dell'impianto di produzione;
acquisire le capacità utili per potersi inserire con contributo personale e responsabile al lavoro organizzato e di gruppo in un'industria alimentare operando con diversi gradi di responsabilità per fornire corretti elementi di valutazione relativi agli aspetti sia qualitativi che economici di un processo tecnologico.
Ogni argomento del programma sarà completato da rappresentazione grafica manuale sia delle singole fasi che del processo completo sviluppato utilizzando, ove possibile, la normativa UNICHIM.
La trattazione degli aspetti legati all'organizzazione aziendale e del marketing sarà finalizzata alla valutazione delle scelte nel campo del dimensionamento delle apparecchiature, della disponibilità delle materie prime, degli aspetti ecologici, del risparmio energetico e del recupero nonché utilizzo dei prodotti di scarto e dei sottoprodotti.