Premio speciale della giuria alla classe II A al concorso “I Guardiani dell’Ambiente”

La nostra scuola ha partecipato, su iniziativa del prof. Matteo Angiò, con alcuni alunni della classe II A e ha ottenuto il premio speciale della Giuria con la seguente motivazione: "Per la coinvolgente decisione di denunciare il forte degrado ambientale della zona con la tecnica del videoclip e in particolare per l’ottima scelta della canzone di protesta significativamente cantata in dialetto locale.

 

Telecamere ecologiche con molta autoironia. Il degrado visto dai “Guardiani dell’ambiente”

Conclusa a Pisa la terza edizione della manifestazione nazionale, promossa da Federambiente, riservata agli studenti delle scuole medie superiori di tutta Italia. Non solo rifiuti, ma anche degrado urbanistico, rumore, cattivi comportamenti nei documentari e negli spot premiati

Centri storici abbandonati e trattati come rifiuti mal gestiti; città degradate da generazioni di amministratori incapaci o peggio e da cittadini indifferenti o complici della devastazione; rapporti umani e sociali distrutti dal fracasso che noi stessi produciamo; aree naturali “incontaminate” che rivelano un volto ripugnante di discariche abusive e fogne a cielo aperto. Sono questi i temi affrontati, con entusiasmo ma anche con crescente padronanza degli strumenti tecnici e delle tecniche narrative, da alcuni dei filmati vincitori della terza edizione dei “Guardiani dell’ambiente”, la manifestazione di Federambiente rivolta agli studenti delle scuole medie superiori di tutta Italia che si è conclusa oggi a Pisa.

L’iniziativa – patrocinata dal ministero dell’Ambiente e dall’Unione Province d’Italia con la collaborazione del Comune e della Provincia di Pisa, di Confservizi Toscana e di Geofor – ha visto la partecipazione di una cinquantina di scuole che hanno inviato le loro opere, articolate nelle due categorie dei documentari di denuncia ambientale e degli spot propositivi. Alla tre giorni pisana hanno partecipato quaranta tra studenti e insegnanti delle dieci scuole selezionate per la finale, oltre a una rappresentanza di una scuola elementare siciliana che ha presentato, fuori concorso, un simpatico filmato sul riutilizzo “creativo” dei rifiuti di carta e di plastica. Il tempo è stato scandito da un calendario fitto di seminari tecnici, discussioni collettive, esercitazioni “sul campo” e in studio di montaggio sotto la supervisione del direttore artistico della manifestazione, il giornalista televisivo Giangi Poli, e la rappresentazione teatrale di “Stramonio”, dall’omonimo romanzo di Ugo Riccarelli, un monologo amaramente ironico sul rifiuto, delle cose e delle persone.
Caratteristica comune a gran parte dei lavori, la capacità dei ragazzi di riflettere criticamente, e con non poca autoironia, non solo sui vizi e sulle colpe dei “grandi”, ma anche sui propri errori, cattivi comportamenti, indifferenze.

Dopo Catania nel 2003 e Venezia nel 2004, questa terza edizione dei “Guardiani dell’ambiente”, che l’anno prossimo sarà ospite di un’altra città, “ha evidenziato – afferma il presidente di Federambiente, Guido Berro – un’ulteriore crescita quantitativa e qualitativa della partecipazione. I lavori premiati, e non solo quelli, fortunatamente evidenziano la capacità che i ragazzi hanno d’evidenziare i problemi del vivere quotidiano e gli effetti spesso negativi nei confronti dell’ambiente in tutti i suoi aspetti. I filmati evidenziano, oltre ai soliti temi del degrado dovuto all’abbandono dei rifiuti, anche i problemi dell’inquinamento acustico nelle città, dello spreco del territorio per il suo uso selvaggio”.

Questi i premi assegnati:

Premio Federambiente per la migliore inchiesta filmata di denuncia ambientale: classi V B e IV E del liceo scientifico “Fermi” di Paternò (Catania)

1a menzione speciale: classe IV A dell’Istituto professionale per l’agricolltura e l’ambiente “Colazzin” di Piavon di Oderzo (Treviso)
2a menzione speciale: classe III C del liceo classico “Carducci” di Viareggio (Lucca)

3a menzione speciale: classe V B del liceo scientifico “Stampacchia” di Tricase (Lecce)

Premio per il migliore spot propositivo sull’ambiente: classe IV B del liceo artistico statale “Levi” di Matera

Premio per la migliore inchiesta sull’abbandono deii siti abitativi e lavorativi del passato: classe V I del liceo scientifico “Fermi” di Aversa (Caserta)

Premio per il miglior video sulla maleducazione ambientale: classe I A del liceo scientifico “Pacinotti” della Spezia

Premio per la migliore idea nelle inchieste: classe I MA dell’istituto professionale per l’industria e artigianato “Pacinotti” di Milano

Premio per la migliore idea negli spot propositivi: classe V I del liceo scientifico “Fermi” di Aversa (Caserta)

Premio speciale della giuria: classe II A dell’istituto superiore d’istruzione tecnica “Majorana” di Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Premio d’incoraggiamento per video fuori concorso: scuola elementare “Solito” di Gela (Caltanissetta)

Premio “Guardiano solitario”: Marco Crosta, classe III C del liceo classico “Caqrducci” di Viareggio (Lucca) 

dal sito www.asterisconet.it