Il Fai ha scelto Roccella

Tre giorni dedicati alla riscoperta del patrimonio artistico.

Si tinge di primavera Roccella e lo fa nei giorni 27-28-29 grazie al Fai, il fondo per l’ambiente italiano che quest’anno sceglie proprio la cittadina jonica per sposare un’iniziativa che vedrà il coinvolgimento attivo dell’amministrazione comunale e l’ausilio particolare dei giovani ciceroni, gli studenti del Liceo Scientifico “Mazzone” e dell’Istituto Tecnico “Maiorana”. La manifestazione è stata presentata nella sala dell’ex Convento dei Minimi dove a relazionare e sottolineare l’importanza della storia e della riscoperta delle radici culturali è stato il Sindaco Zito. “Identità storica e immagine – ha detto il primo cittadino roccellese – sono questi i due elementi fondamentali su cui ha sempre fatto leva e puntato la nostra amministrazione in dieci anni di suo mandato e sarà questa la strada da percorrere nei prossimi anni di lavoro”. Una dichiarazione condivisa ampiamente anche dalle dirigenti scolastiche Maria Carmela Ferrigno e Wanda Alcaro, presenti all’incontro. A relazionare il capo delegazione Fai della Locride Anna Lia Paravati Capogreco e Marilisa Morrone Naymo, archeologa coordinatore scientifico delle giornate Fai 2009 e consulente archeologico del recupero e restauro del Palazzo Carafa e della Chiesa Matrice. E proprio lo scopo delle giornate di primavera è quello di aprire al pubblico beni di interesse artistico e naturale normalmente non visitabili o poco noti. I beni nell’occasione aperti al pubblico saranno in tutta Italia 580 e il Fai della Locride ha predisposto a Roccella un interessante itinerario storico artistico dal titolo “Alla Roccella, forti mura, grande palazzo, chiese rurali”. La manifestazione vedrà l’apertura al pubblico i più significativi beni della città. A guidare i visitatori saranno gli apprendisti ciceroni, preparati appositamente dai loro docenti e dall’avvocato Filippo Racco e coordinati da Marilisa Morrone Naymo che illustreranno i contenuti culturali dei beni. Nei giorni 27 e 28 le visite saranno riservate alle scuole della Locride che hanno aderito numerose all’iniziativa.

Simona Ansani (Calabria Ora 16.3.2009)


ASCA -Agenzia stampa quotidiana nazionale

24-03-2009

ROCCELLA JONICA (RC): FAI, DOMENICA INIZIATIVA PER BENI CULTURALI

 

(ASCA) - Roccella Jonica (RC), 24 mar - Durante il prossimo fine settimana, venerdi' 27, sabato 28 e domenica 29 marzo prossimi, in tutta Italia si terranno le XVII Giornate FAI di Primavera. Cinquecentoottanta beni di interesse artistico e naturale, normalmente non visitabili o poco noti, saranno aperti al pubblico per replicare il grande successo di visitatori riscontrato nelle passate edizioni. Di anno in anno crescono interesse e curiosita' per i ''tesori' calabresi e della Locride in particolare.

Per le Giornate FAI di Primavera 2009, la delegazione locale guidata da Anna Lia Paravati Capogreco, in collaborazione con il Comune di Roccella ed il sindaco Sisinio Zito, ha predisposto un itinerario storico-artistico dal titolo: ''Alla Roccella, forti mura, grande palazzo, chiese rurali''.

Saranno aperti al pubblico i beni piu' significativi del centro reggino: la citta' feudale e la Chiesa matrice, il palazzo feudale, l'ex convento dei Minimi Paolotti ed il santuario della Madonna delle Grazie; inoltre, verra' allestita una mostra di stampe e carte geografiche antiche e tenuto un concerto di musica barocca a cura dei musicisti del Conservatorio di Vibo. A guidare le visite saranno gli allievi dell'Istituto di Istruzione secondaria Superiore ''Ettore Maiorana'' e dello Scientifico ''Mazzone'' di Roccella.


La Riviera

Il FAI promuove Roccella

Il Fai apre i musei e i centri storici normalmente chiusi al pubblico. Grande impegno dell'Amministrazione. Forti mura, grande palazzo, chiese rurali è l'itinerario storico.

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