L'esame di statoLa commissione è costituita da un Presidente esterno, tre docenti esterni e tre docenti interni.
Prova scritta affidata al commissario interno
Prova scritta affidata al commissario esterno
Materie del colloqui affidate a commissari esterni
Ammissione all'esame di StatoSono ammessi gli alunni interni che abbiano frequentato l'ultimo anno di corso, siano stati valutati positivamente in sede di scrutinio finale. Sono inoltre ammessi, con abbreviazione di un anno per merito, gli alunni che hanno riportato, nello scrutinio finale della penultima classe, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina, che hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria superiore e che hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti. L'ammissione dei candidati esterni che non siano in possesso di promozione all'ultima classe è subordinata al superamento di un esame preliminare inteso ad accertare la loro preparazione sulle materie previste dal piano di studi dell'anno o degli anni per i quali non siano in possesso della promozione o dell'idoneità alla classe successiva, nonché su quelle previste dal piano di studi dell'ultimo anno. Si tiene conto anche di crediti formativi eventualmente acquisiti. Il superamento dell'esame preliminare, anche in caso di mancato superamento dell'esame di Stato, vale come idoneità all'ultima classe. L'esame preliminare è sostenuto davanti al consiglio della classe collegata alla commissione alla quale il candidato è stato assegnato; il candidato è ammesso all'esame di Stato se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle prove cui è sottoposto. Gli alunni delle classi antecedenti l'ultima, che intendano partecipare agli esami di Stato in qualità di candidati esterni, devono aver cessato la frequenza prima del 15 marzo e devono possedere i requisiti previsti per i medesimi candidati. Il voto finale è espresso in centesimi:
Il totale massimo è 100 punti Il punteggio minimo per guadagnare la promozione è invece di 60/100. Fermo restando il punteggio massimo di 100, la commissione può attribuire un punteggio di fino a di 5 punti ai candidati che abbiano ottenuto un credito di almeno 15 punti e un risultato complessivo di almeno 70 punti. Il credito formativo e scolastico si consegue al terzo, quarto e quinto anno. Il punteggio massimo è 25. Per i candidati esterni il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l'esame preliminare sulla base della documentazione del curriculum scolastico, dei crediti formativi e dei risultati delle prove preliminari. Le esperienze professionali documentabili possono essere valutate quali crediti formativi.
Le prove scritte La prima prova, quella d'italiano, offre al candidato una scelta più ampia e articolata:
La seconda prova scritta (che può essere anche grafica o scritto-grafica) riguarda una delle materie caratterizzanti il corso di studi.
La terza prova, che è a carattere pluridisciplinare e coinvolge comunque non più di cinque materie, deve prevedere:
All'interno di questa terza prova scritta è previsto, se una o più lingue straniere rientrano nel programma dell'ultimo anno, uno spazio destinato alla valutazione delle lingue straniere attraverso:
Il colloquio Il colloquio è il vero momento pluridisciplinare dell'esame: riguarda tutte o gran parte delle materie dell'ultimo anno e rende l'esaminato parte attiva della discussione. Il colloquio si svolge in tre fasi:
Il colloquio si pone dunque essenzialmente come prova "aperta", tesa a mettere in evidenza le conoscenze e competenze dello studente, ma soprattutto le sue capacità di stabilire relazioni tra i diversi avvenimenti culturali e la metodologia acquisita nell'impostare una ricerca. Nei giorni immediatamente precedenti al colloquio i candidati devono comunicare preventivamente l'argomento scelto e le linee guida del suo sviluppo. Tempi e struttura del colloquio
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Scheda di partecipazione alle commissioni degli esami di Stato |
Codici delle materie |
Decreto Ministeriale n. 7 del 31 gennaio 2011 Norme per lo svolgimento per l'anno scolastico 2010-2011 degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle classi sperimentali autorizzate.
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